Un giudice della sezione civile di Modena ha obbligato una donna a far vaccinare la figlia di sette anni. Questa sentenza, pesantissima per tutto il movimento “no vax“, è scaturita dal ricorso del padre della piccola che ha chiesto l’intervento del Tribunale.
La donna, convinta no vax, ha persino portato in aula il dottor Stefano Montanari, esponente scientifico di spicco dei no vax. Ma a nulla è servito, perché il Tribunale ha comunque dato ragione al papà separato.
Secondo quanto riportato da La Repubblica, inizialmente l’uomo aveva tentato di evitare il tribunale, ma il muro eretto dall’ex coniuge l’ha costretto a ricorrere alle aule di giustizia. La sentenza è però giunta dopo tre anni di dibattito e di accertamenti tecnici con esperti portati da entrambe le parti.
Il giudice ha citato la recente legge che obbliga le famiglie a presentare il certificato vaccinale per poter frequentare la scuola. Poco conta se il padre avesse in passato firmato la lettera di “obiezione di coscienza” all’obbligo vaccinale: chiunque, scrive il giudice, può revocare la propria decisione.