Se da un lato il 2017 potrebbe essere l’ultimo Natale per 16 specie animali, altre fanno la loro comparsa sulla Terra. Secondo il bilancio del WWF, a causa di bracconaggio e prelievi forzati, molti animali potrebbero scomparsi durante il 2018. Tra questi il Vaquita, un mammifero simile al delfino, e il leopardo dell’Amur che sopravvive con 70 esemplari in Cina, Mongolia e Russia.
Ci sono altre 14 specie tra vertebrati, coralli e piante a rischio estinzione. In Italia sono tanti gli esemplari la cui popolazione si sta riducendo drasticamente come l’orso marsicano , l’aquila del Bonelli, il gipeto e la lucertola delle Eolie. A livello mondiale rischiano la stessa sorte il rinoceronte di Sumatra, il lupo rosso, il bradipo pigmeo,o l’uccello chiurlottello.
Parallelamente fanno la loro comparsa nuove specie animali tra Cambogia, Laos, Myanmar, Thailandia e Vietnam. Secondo quanto stimato dal rapporto Stranger Species pubblicato oggi dal WWF, sono state scoperte nel 2016 ben 115 nuove specie nel Grande Mekong. Hanno caratteristiche fuori dal comune come la lucertola-coccodrillo, la tartaruga che mangia lumache individuata in un mercatino alimentare thailandese o il pipistrello col muso dalla forma del ferro.
Tra queste specie sono state inserite anche una rana multicolor che vive sulle montagne calcaree del Vietnam, due specie di talpa e un “loach”, un pesce dal corpo lungo e affusolato, con strisce.