Schiaffi, pizzicotti, minacce ai bimbi dell’unica classe della scuola d’infanzia di San Giorgio Albanese, in provincia di Cosenza. È questo ciò che ha spinto i carabinieri di Corigliano Calabro a notificare una misura interdittiva della sospensione per sette mesi a due insegnanti.
A disporre i provvedimenti il gip del Tribunale di Castrovillari su richiesta della Procura della Repubblica. L’indagine è stata condotta in seguito a una denuncia presentata da alcuni genitori. I militari hanno subito effettuato degli accertamenti, posizionando alcune telecamere nascoste all’interno dell’aula.
“…Se non fai il bravo ti faccio il pungi-pungi…”. È questa una delle minacce verbali rivolte agli alunni da parte delle maestre, oltre a violenze fisiche attraverso l’uso di un righello di plastica. I carabinieri parlano nella loro relazione di “un sistematico ricorso alla violenza fisica e psicologica nei confronti dei bambini tra cui alcuni figli di rifugiati politici accolti in Italia e soggiornanti in quel centro”.