In riferimento alla notizia pubblicata su questo giornae il 17 dicembre 2016, in cui si dava evidenza che due sottufficiali dell’Aeronautica militare erano stati condannati dal Tribunale militare di Roma per concorso in peculato, rei di essersi appropriati di oltre 54mila buoni carburante, per un valore complessivo di 540mila euro per poi smerciarli fuori dal reparto, si comunica che entrambi gli imputati, il maresciallo Alessandro Castellani e il maresciallo Peppino Di Giovanni, sono stati assolti in appello.