Dopo un primo tentativo di arresto sfumato “grazie” ai suoi sostenitori, l’ex presidente della Georgia e leader dell’opposizione ucraina, Mikhail Saakashvili è stato arrestato a Kiev.
L’arresto è stato confermato dal procuratore generale ucraino, Yuriy Lutsenko su Facebook: le forze speciali hanno fermato il 49enne esponente dell’opposizione ucraina nel centro della capitale e lo hanno trasferito in un centro di detenzione.
Saakashvili aveva guidato una marcia di protesta per chiedere le dimissioni di Petro Proshenko proprio dopo essere sfuggito alla polizia.
Saakashvili è accusato di dare appoggio ad un’organizzazione criminale, e di aver ricevuto denaro dal deposto presidente ucraino Viktor Yanukovych, attualmente in esilio in Russia, al fine di organizzare un colpo di stato.