Possibile svolta nelle indagini sull’omicidio della giornalista italiana Daphne Caruana Galizia. La polizia di Malta ha arrestato 10 sospetti, comunica il premier maltese Joseph Muscat. La polizia ha adesso 48 ore per interrogare i sospetti e decidere se procedere contro di loro.
Il premier ha poi sottolineato di essere “impegnato più che mai a risolvere questo caso“. Le forze dell’ordine hanno seguito i sospetti per diverso tempo prima del blitz. Gli arresti sono stati effettuati in diverse aree dell’isola, tra cui Marsa, Zebbug e Bugibba.
“Sono stato informato riguardo a un’operazione di sicurezza che ha avuto luogo questa mattina, sulla quale penso sia nell’interesse nazionale informare il pubblico – ha spiegato Muscat – L’operazione è stata eseguita dalla polizia, dalle forze armate di Malta e dai nostri servizi di sicurezza in seguito a indagini fatte nelle ultime settimane”.
Il premier poi aggiunge: “Durante questa operazione otto persone sono state arrestate, nei confronti delle quali esiste un ragionevole sospetto di coinvolgimento nell’assassinio di Daphne Caruana Galizia”. La blogger Caruana Galizia, che aveva 53 anni quando è stata uccisa nell’esplosione di un’autobomba il 16 ottobre, aveva mosso accuse di corruzione contro diversi politici.