L’ultradestra anche all’interno delle Forze Armate. È quello che si evince da un video pubblicato su “Il Sito di Firenze” che mostra una bandiera utilizzata dalla marina del secondo Reich affissa in una camerata della caserma del VI battaglione carabinieri Toscana a Firenze.
Le immagini sono state riprese dall’esterno della caserma Baldissera. La bandiera, recentemente riadottata da gruppi neonazisti, hanno fatto subito scoppiare la polemica. Accanto al vessillo dell’impero tedesco durato fino al 1918 appare anche un poster con un’immagine di Matteo Salvini, ma questo potrebbe anche essere un fotomontaggio.
Il ministro della Difesa, Roberta Pinotti ha subito chiesto al comandante generale dell’Arma dei carabinieri, generale Tullio Del Sette, “chiarimenti rapidi e provvedimenti rigorosi” sulla vicenda. “Chiunque giura da militare – ha detto la Pinotti – lo fa dichiarando fedeltà alla Repubblica, alle sue leggi e alla Costituzione. Chi espone una bandiera del Reich, dunque, non può essere degno di far parte delle Forze Armate essendo venuto meno a quel giuramento”.
Una nota diffusa dal comando del battaglione “Toscana”, firmata dal tenente colonnello Alessandro Parisi, sottolinea che la camera è occupata da un giovane carabiniere, e che la vicenda “è stata immediatamente oggetto di accertamenti da parte della scala gerarchica – che ha già informato l’autorità giudiziaria militare – avviando l’esame della posizione disciplinare dell’interessato, per il grave comportamento posto in essere”.
E se il segretario nazionale di Sinistra Italiana, Nicola Fratoianni, ha definito “indecente” che una bandiera neonazista appaia in una caserma dei carabinieri chiedendo che il governo riferisca in Parlamento, Forza Italia, con Mariastella Gelmini, ha auspicato “provvedimenti esemplari”.
Foto da Twitter.