I carabinieri hanno effettuato un blitz anti droga a Catania, nel quartiere Librino. Il bilancio dell’operazione è di 36 arresti per traffico di cocaina e marijuana per conto di cosa nostra.
Oltre 200 carabinieri del comando provinciale hanno dato esecuzione alle 36 ordinanze di custodia cautelare in carcere e hanno effettuato oltre cento perquisizioni.
I militari hanno passato al setaccio la periferia a sud di Catania. L’ordinanza è stata emessa dal gip su richiesta della Direzione distrettuale antimafia ipotizzando i reati di associazione per delinquere finalizzata al traffico di droga.
L’organizzazione era piramidale e gestita dal clan mafioso Santapaola. Gli inquirenti hanno scoperto che anche un bambino di sei anni spacciava la droga a Catania. Il piccolo avrebbe aiutato il convivente della sua mamma, il vero pusher di professione, a smerciare marijuana e cocaina, in viale Biagio Pecorino. Alla giuda dell’organizzazione fino allo scorso luglio c’è stato c’è stato Saro Lombardo, ritenuto il boss della cosca Santapaola, conosciuto con il nomignolo di Saro “u grosso”, talmente grosso da scontare prima ai domiciliari nel quartiere e poi lontano da Catania, ma sempre a casa due condanne a 20 anni per mafia.