A 24 giorni dalle votazioni, la Sicilia ha la nuova giunta. Musumeci sta firmando i decreti per assegnare le dodici deleghe.
Come annunciato da tempo, Gaetano Armao andrà all’Economia e sarà anche il vicepresidente della Regione, Vittorio Sgarbi avrà l’assessorato ai Beni culturali, mentre a Ruggero Razza andrà l’assessorato alla Sanità.
Gli assessori in quota Forza Italia sono Marco Falcone che andrà alle Infrastrutture, Bernadette Grasso alla Funzione pubblica e autonomie locali ed Edy Bandiera alle Risorse agricole.
Per quanto riguarda l’Udc, dopo aver scelto Vincenzo Figuccia come assessore ecco la delicata delega all’Energia e Rifiuti; il trapanese Mimmo Turano andrà alle Attività produttive.
Per quanto riguarda la lista dei Popolari e autonomisti, Toto Cordaro riceve la delega al Territorio e ambiente, Mariella Ippolito quella alla Famiglia, lavoro e politiche sociali, mentre Roberto Lagalla (considerato comunque ‘fuori quota’) andrà alla Formazione e istruzione. Infine, l’assessore di Fratelli d’Italia, Sandro Pappalardo guiderà l’assessorato al Turismo.
Soddisfazione per la composizione della giunta è stata espressa da parte del commissario di Forza Italia in Sicilia, Gianfranco Miccichè. Su Facebook ha scritto: “Forza ragazzi, c’è molto lavoro da fare, rimbocchiamoci le maniche perché ci sono tante risposte da dare ai siciliani. L’impegno che avrete di fronte, come giunta di governo, è enorme: ci sono le sorti di un’intera terra da risollevare dopo cinque difficili anni di declino, ma so che sarete perfettamente in grado di farvi interpreti di una nuova stagione di rinascita. Troverete nella squadra azzurra il sostegno e l’apporto necessario. Forza ragazzi, a lavoro!”.