La Dia di Catania, coordinata dalla Dda della Procura etnea, ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di sedici tra imprenditori, funzionari amministrativi ed elementi di vertice dei clan Cappello e Laudani. Al centro dell’inchiesta la presunta illecita gestione della raccolta dei rifiuti nei Comuni di Trecastagni, Misterbianco e Aci Catena, con diramazioni nella Sicilia Orientale. Sono in corso anche sequestri di società per un valore complessivo di 30 milioni di euro.
Nell’operazione, denominata ‘Gorgni’, sono impegnate 150 unità del personale della Direzione investigativa antimafia di Catania, supportate dai Centri operativi di Palermo, Reggio Calabria, Caltanissetta, dalla Dia di Roma e dalla Sezione Operativa di Messina.
Tra gli arrestati, oltre a imprenditori, funzionari amministrativi ed elementi di vertice dei clan mafiosi Cappello e Laudani, c’è anche un giornalista.
Gli arrestati sono:
- ASTUTO Gabriele Antonio Maria, nato a Catania il 21.12.1962, responsabile dell’ufficio Tecnico del Comune di Trecastagni, con l’imputazione di turbata libertà di scelta del contraente aggravata, corruzione;
- BRIGANTI Rodolfo, nato a Venaria Reale (TO) il 5.8.1959, attuale rappresentante legale della SENESI S.p.A., con l’imputazione di corruzione;
- CARAMBIA Salvatore, inteso “Turi ‘u Turcu”, nato a Catania il 12.10.1966, pregiudicato, con l’imputazione di associazione di tipo mafioso;
- CUTULI Alfio, nato ad Aci Catena il 19.12.1963, giornalista presso l’emittente televisiva REI CANALE 103, con l’imputazione di corruzione;
- GAROZZO Pietro, inteso “Piero”, nato a Catania l’1.07.1969, pregiudicato, con l’imputazione di associazione di tipo mafioso;
- GRASSO Giuseppe, nato a Catania il 12.6.1976, pregiudicato, con l’imputazione di associazione di tipo mafioso;
- GUGLIELMINO Vincenzo, nato a Catania il 13.06.1954, amministratore della F. SERVIZI ECOLOGICI S.r.l, con l’imputazione di associazione di tipo mafioso, turbata libertà di scelta del contraente aggravata, corruzione;
- MAUCERI Alessandro, nato a Catania il 25.03.1976, con l’imputazione di turbata libertà di scelta del contraente aggravata, corruzione;
- PAPASERIO Vincenzo, nato a Catania il 17.03.1973, pregiudicato, con l’imputazione di associazione di tipo mafioso;
- PAPPALARDO Lucio, nato ad Aci Catena il 22.04.1977, con l’imputazione di associazione di tipo mafioso;
- PIANA Angelo, nato a Catania il 10.05.1971, con l’imputazione di turbata libertà di scelta del contraente aggravata, corruzione;
- SANTORO Fabio, nato a Catania il 31.8.1991, pregiudicato, con l’imputazione di associazione di tipo mafioso;
- SANTORO Luca, nato a Catania il 31.8.1991, con l’imputazione di associazione di tipo mafioso;
- SCALIA Raffaele, inteso “Ele”, nato a Catania il 28.01.1958, pregiudicato, con l’imputazione di associazione di tipo mafioso;
- SCUDERI Davide Agatino, nato a Catania il 4.11.1974, pregiudicato, con l’imputazione di associazione di tipo mafioso;
- SGARLATO Domenico, nato a Catania il 06.12.1956, all’epoca dei fatti dirigente dell’Ufficio Tecnico Lavori pubblici – Servizi ambientali e manutentivi del Comune di Trecastagni, con l’imputazione di turbata libertà di scelta del contraente aggravata, corruzione.