I Detroit Pistons si confermano tra le maggiori e più gradite sorprese di questo avvio di stagione. Nella notte NBA, la franchigia della Motown ha superato i Boston Celtics grazie a uno scatenato Andre Drummond, dominante sui due lati del campo. I numeri messi insieme dal centro della nazionale USA sono impressionanti, con 26 punti conditi da 22 rimbalzi e una costante presenza difensiva, non solo sotto canestro.
Since 1963, only three players had a game of 26 points, 22 rebounds, 6 assists and four steals. George McGinnis, Charles Barkley and Andre Drummond. Drummond did it against the best defense in the NBA in The Garden. pic.twitter.com/02ReuvOxsK
— Detroit Bad Boys ☠ (@detroitbadboys) 28 novembre 2017
C’era grande attesa, poi, per il derby texano tra San Antonio Spurs e Dallas Mavericks, che avrebbe visto rientrare in campo tra le fila dei neroargento Tony Parker, reduce da un lungo stop per un grave problema muscolare. Il franco-belga non ha brillato, al pari di Manu Ginobili, ma sono stati Gasol e Aldridge a trascinare i ragazzi di coach Popovich alla vittoria. Sugli altri campi, sconfitta a sorpresa per i Golden State Warriors contro i Kings, mentre Harden ha continuato la sua rincorsa al trono di MVP, segnando almeno 20 punti nei primi 20 match stagionali, un record nella storia dei Rockets.
I risultati della notte
Indiana Pacers-Orlando Magic 121-109
Philadelphia 76ers-Cleveland Cavaliers 91-113
Boston Celtics-Detroit Pistons 108-118
New York Knicks-Portland Trail Blazers 91-103
Houston Rockets-Brooklyn Nets 117-103
San Antonio Spurs-Dallas Mavericks 115-108
Golden State Warriors-Sacramento Kings 106-110
Los Angeles Clippers-Los Angeles Lakers 120-115