Rapinato, sequestrato e poi abbandonato dai malviventi. Un commerciante di preziosi e orologi ha vissuto momenti di puro terrore a Pieve di Cento, in provincia di Bologna. L’uomo è stato infatti sequestrato da una banda di rapinatori ieri sera nei pressi della sua abitazione e poi ritrovato legato dentro a un furgone rubato.
Protagonista della vicenda è stato Giorgio Vitali, 66 anni. Secondo quanto riportato dall’edizione bolognese del Resto del Carlino, l’uomo è stato aggredito verso le 22 in via San Carlo mentre rientrava a casa in bici. Un furgone lo ha affiancato e speronato, facendolo cadere, poi è stato caricato a forza sul mezzo e picchiato da almeno due rapinatori.
I due si sono fatti consegnare le chiavi di casa, quando sono entrati nell’abitazione, dove c’è anche il laboratorio del commerciante, sarebbe scattato l’allarme che li ha costretti a rinunciare al ‘colpo’. Sono così risaliti sul furgone e hanno guidato fino a una strada isolata di Borgo Panigale, dove hanno lasciato il mezzo con dentro il commerciante.
Dopo qualche minuto l’uomo è riuscito a rompere un finestrino e a chiedere aiuto, richiamando l’attenzione di alcuni residenti della zona che hanno avvisato 113. Il commerciante è stato così soccorso e portato all’ospedale Maggiore. Sull’episodio hanno sono in corso indagini congiunte di carabinieri e polizia.