Dopo la squalifica per doping e le difficoltà a tornare al top, una volta rientrata nel circuito WTA, continuano i guai per Maria Sharapova. La tennista russa, infatti, sarebbe coinvolta in un progetto immobiliare legato a investimenti proposti nel 2012 e mai portati a termine dalla società Homestad Infrastructure Development, nonostante le ingenti somme incassate da vari clienti.
L’esistenza di una denuncia nei confronti di Masha è stata confermata dall’avvocato Piyush Singh, che rappresenta uno degli investitori, ancora in attesa di un un appartamento in un grattacielo chiamato “Ballet by Sharapova”, che in realtà non esiste. La tennista, secondo il legale, avrebbe svolto non solo il ruolo di testimonial, ma avrebbe anche garantito la presenza di un’accademia di tennis da lei diretta, una promessa che avrebbe spinto in molti a investire nel progetto.