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Zimbabwe, l’ultimatum a Mugabe è scaduto | “Si dimetta, altrimenti sarà impeachment”

L’ultimatum al presidente dello Zimbabwe, Robert Mugabe, è scaduto alle 12 ora locale è scaduto. La Zanu-Pf, partito di governo, ha chiesto al presidente di dimettersi per evitare una richiesta di impeachment in parlamento. Finora non ci sono stati annunci di dimissioni da parte del presidente.

Mugabe deve dimettersi “entro domani a mezzogiorno, altrimenti verrà dato il via alle procedure di impeachment”, aveva intimato ieri l'”Unione nazionale africana dello Zimbabwe – Fronte patriottico” (Zanu-Pf) che, in una affollata seduta, lo aveva espulso dalle sue fila.

In un discorso televisivo fatto ieri sera però, il 93enne Mugabe era apparso combattivo e anzi aveva annunciato che intende presiedere il congresso di dicembre. Intanto monta la pressione di numerose associazioni per ottenere le dimissioni di Mugabe.

Il presidente dell’associazione dei veterani di guerra in Zimbabwe, Chris Mutsvangwa, ha annunciato in una conferenza stampa che chiederà “un ordine del tribunale per far dimettere Robert Mugabe”. Lo riporta la Bbc.  Gli studenti universitari di Harare, capitale dello Zimbabwe, sono inoltre scesi in piazza per protestare contro le mancate dimissioni del presidente.

Il fronte studentesco ha annunciato lo sciopero degli esami fino a quando il dittatore 93enne non se ne sarà andato. Lo riporta la Bbc. Gli studenti chiedono anche che sia tolto a Grace Mugabe il dottorato in sociologia ottenuto in soli due mesi invece dei quattro anni previsti.

Redazione

Si24 è un quotidiano online di cronaca, analisi, opinione e approfondimento, fondato nel 2013 e con sede a Palermo. Il direttore responsabile ed editore è Maria Pia Ferlazzo.

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