Situazione critica al centro-sud a causa del maltempo. Pioggia e forte vento stanno mettendo in ginocchio l’Abruzzo con allagamenti lungo la costa e frane all’interno. In provincia di Teramo resta alta l’attenzione sui corsi d’acqua ed è stata decisa la chiusura delle scuole.
La pioggia che cade incessantemente da oltre 24 ore sta creando problemi sulla costa abruzzese, al confine fra le province di Pescara e Teramo. Disagi fra Silvi (Teramo) e Pineto (Teramo) dove la Statale Adriatica risulta allagata in alcuni tratti. Problemi anche sull’autostrada A14 Adriatica, dove è stato chiuso il tratto tra Pineto e Pescara Nord in direzione sud per allagamenti. Anche la circolazione ferroviaria è stata interrotta sulla linea adriatica, per poi riprendere, per il rischio di esondazione del torrente Piomba. Scuole chiuse in quasi tutti i comuni costieri.
Ma l’emergenza in Abruzzo riguarda non solo la costa ma anche l’interno, dove si sono verificate numerose frane ed è massima la sorveglianza per tutti i corsi d’acqua.
Un 27enne di Gubbio è morto in un incidente stradale avvenuto a Cantiano (Pesaro Urbino), lungo la Flaminia, mentre pioveva. Era alla guida di un pick up uscito di strada e andato a finire contro un terrapieno laterale. Ferito il passeggero che viaggiava al suo fianco, un 25enne umbro.
Per il terzo giorno consecutivo la bora spazza oggi la città di Trieste, con raffiche che hanno superato i cento chilometri orari. Centinaia d’interventi dei Vigili del fuoco per rami e alberi abbattuti dal vento, cartelloni, insegne, tegole e infissi divelti dalla raffiche.
La perturbazione continuerà ad interessare le regioni del centrosud anche nelle prossime ore: sono attese piogge e temporali, localmente anche molto intense e accompagnate da fulmini, grandinate e forti raffiche di vento, su Abruzzo, Molise, Basilicata, Puglia, Calabria e Sicilia. La protezione civile ha anche valutato una criticità rossa per rischio idrogeologico in Abruzzo, sui bacini del Pescara e del Tordino Vomano.