Il Pil italiano nel terzo trimestre del 2017 è da record. Secondo i dati diffusi dall’Istat, il dato è aumentato dello 0,5% rispetto al trimestre precedente e dell’1,8% su base annua. La stima preliminare sul Prodotto interno lordo contiene dati corretti per gli effetti di calendario e destagionalizzati.
La variazione acquisita del Pil, quella che si registrerebbe in caso di crescita congiunturale nulla negli ultimi tre mesi dell’anno, per il 2017 è pari all’1,5%. Sarebbe così già centrata la previsione del Governo, contenuta nella nota di aggiornamento al Def, che indica per l’anno in corso proprio un rialzo dell’1,5%.
Si tratta della tredicesima variazione congiunturale positiva, ovvero sopra la soglia ‘zero’. Non solo, il dato tendenziale, pari al +1,8%, risulta il più alto dal secondo trimestre del 2011, ovvero da oltre sei anni. Occorre precisare che i dati di oggi sono corretti per gli effetti di calendario, mentre la stima del Governo è su dati grezzi.