Con i primi freddi torna anche l’influenza. Un ceppo resistente e aggressivo sta arrivando in Italia dall’Australia dove negli ultimi mesi ha ucciso 52 persone tra giovani e bambini. Secondo quanto affermato dai media australiani, sarà la peggiore degli ultimi decenni. Il virus, che nel suo tragitto ha già colpito il sud-est asiatico e la penisola araba, adesso si sta dirigendo sull’Europa e sull’Italia.
Gli esperti hanno avvisano: “Se prenderanno il sopravvento i virus che si sono scatenati in Australia, dovremo fare i conti con casi gravi e numerosi“. Il presidente dello “Sportello dei Diritti”, Giovanni D’Agata, consiglia come sempre di ricorrere alla prevenzione attraverso la vaccinazione. Sarà importante anche lavare spesso e con attenzione le mani, coprire la bocca quando si starnutisce o si tossisce, rimanere a casa se influenzati per evitare il contagio.
Il periodo di maggiore incidenza del malanno di stagione sarà come sempre dopo le feste natalizie, quando le escursioni termiche tra ambienti riscaldati e l’esterno e i contatti più frequenti e ravvicinati con amici e parenti permetterà un rapido sviluppo e una veloce diffusione del virus.