Gli italiani sono i meno istruiti d’Europa, seguiti dai rumeni. La fotografia scattata da Eurostat, in occasione della Giornata mondiale delle città, è agghiacciante: in Italia appena il 15,7% ha una laurea o un diploma di pari livello, contro una media Ue del 27,3%.
Peggio dell’Italia si colloca la Romania, con il 15,1%. L’Italia è penultima nella classifica ma acquisisce qualche punto in più se si considerano i laureati che vivono nelle zone più rurali (10,9%, media Ue 19,5%).
In un recente rapporto Ocse si legge che “solo il 20 per cento degli italiani tra i 25 e i 34 anni è laureato a fronte della media Ocse del 30 per cento”. Chi è laureato inoltre “in media ha un più basso tasso di competenze in lettura e matematica”. “Negli ultimi 15 anni i risultati economci dell’Italia sono stati lenti. Nonostante alcuni progressi nell’occupazione -dice l’Ocse – la crescita di produttività è stata stagnante”.