Sono tanti i motivi per cui un neonato piange. Può avere fame o ha bisogno che il pannolino venga cambiato, ha qualche colica o ha freddo, sta male o ha dolore alle gengive. Spesso non riusciamo a comprendere la causa del suo malessere e il panico è immediato. Come calmarlo? Ecco qualche suggerimento per riuscire a trasmettere serenità al vostro bambino.
Un buon metodo può essere cullarlo. Fare addormentare il bimbo tra le vostre braccia infatti è rassicurante e una volta sveglio sarà di buon umore. Ma attenzione, se vi sentite stanche, agitate o stressate demandate il compito a qualcun’altro, al papà per esempio. Il bebè infatti percepisce le sensazioni negative e dondolandolo in maniera errata potreste sortire l’effetto contrario.
Un’alternativa è fasciarlo. Non con coperte troppo strette perché potrebbe dare fastidio la costrizione e il calore eccessivo. Cingetelo eventualmente soltanto sui lati con un cuscino da allattamento. Inoltre, per fare una passeggiata o delle commissioni, potreste avvolgerlo a voi con un marsupio o una fascia di modo che l’ondeggiare del vostro passo funga da rilassante naturale.
Assicuratevi che il sonno del bambino sia sereno. Liberate la culla o il lettino da giochi rumorosi e ingombranti affinché il neonato non si svegli improvvisamente. Ma non deve esserci troppo silenzio. Infatti quando il bebè è nell’utero non si trova avvolto nel silenzio ma da un leggero brusio, potete quindi riprodurlo con del rumore bianco scaricabile su un qualsiasi smartphone come mp3 o come app. Infine usate un ciuccio che può risultare un oggetto rassicurante e materno per il vostro bimbo.
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