Paul Manafort, l’ex capo della campagna elettorale di Trump, indagato nel Russiagate, si è presentato nella sede dell’Fbi di Washington e si è costituito.
A lui e a Rick Gates, uomo d’affari legato a Trump, era stato chiesto di consegnarsi alle autorità americane. Lo riporta il New York Times citando alcune fonti.
Sempre secondo il tabloid, le accuse contro Manafort non sono chiare: era sotto indagine anche per riciclaggio di denaro, appropriazione indebita, violazione delle leggi sulle tasse federali.