Si è concluso l’assedio di cinque terroristi asserragliati nell’hotel Nasa-Habloid di Mogadiscio dopo l’attacco di sabato sera con due autobomba in cui sono morte almeno 23 persone. Lo riferisce la polizia.
Le forze di Sicurezza hanno ripreso il controllo dell’hotel dopo aver ucciso tre terroristi e averne catturati altri due, ha detto il capitano Mohamed Hussein.
Poco prima del blitz finale, la polizia somala aveva liberato 30 delle persone intrappolate nell’hotel Nasa-Habloid di Mogadiscio Tra le persone rilasciate c’era anche un ministro. L’assalto era stato compiuto dai terroristi islamici somali Al Shabaab con un sanguinoso attacco coordinato di due autobombe, un kamikaze e soprattutto l’assalto a un noto hotel del centro in cui.
In serata i soccorritori hanno trovato i corpi di una donna e di tre bambini, uno dei quali un neonato, uccisi con un colpo d’arma da fuoco alla testa.
L’attacco è stato rivendicato dall‘organizzazione integralista islamica somala mentre era ancora in corso l’azione. Gli Al Shabaab invece avevano evitato di rivendicare, nonostante il governo li accusi senza dubbi, l’azione con il camion-bomba che era esploso due sabati fa causando la peggiore strage terroristica in Somalia e una delle più sanguinose al mondo degli ultimi anni: 358 morti, 228 feriti e 56 dispersi.