Se la sperimentazione della VAR doveva essere mirata, oltre alla risoluzione di situazioni complicate, a ridurre le polemiche, questo obiettivo sembra ancora lontano. Il rosso rifilato a Bonucci per una gomitata a Rosi in Milan-Genoa non è andato giù a Vincenzo Montella, che ha definito questa forma di utilizzo della tecnologia “televisivo”, in un momento in cui il tecnico rossonero si gioca la carriera.
Secca la replica, in mattinata, del presidente dell’AIA Marcello Nicchi: “Anche Montella deve adeguarsi alla nuova forma di calcio con l’utilizzo della VAR. Quando le cose non funzionano è comprensibile che affiori un po’ di nervosismo e di tristezza, ma lui sa bene come contenersi anche in queste situazioni. Spero che a breve non si parli più di VAR ma di calcio, indietro non si torna”.