Cinque persone sono finite in manette a Lecce con l’accusa di essere i componenti di una associazione a delinquere dedita all’assalto dei bancomat, istituti di credito, gioiellerie e distributori di carburanti.
I carabinieri di Lecce, in collaborazione con i comandi di Brindisi e Osimo, hanno eseguito le cinque ordinanze di custodia cautelare ai domiciliari su disposizione del gip della procura di Brindisi.
Una ventina i colpi che avrebbero messo a segno gli indagati, per lo più brindisini, nell’arco del 2016, principalmente nella provincia di Lecce, ma anche ad Ancona, Macerata, Brindisi e Taranto.
I cinque dovranno rispondere anche delle accuse di ricettazione e porto di materiale esplosivo.