È di almeno 12 feriti il bilancio di un attentato dinamitardo compiuto a Mersin, nel sud della Turchia. L’ordigno è esploso questo pomeriggio al passaggio di un bus della polizia. Sul posto sono giunte diverse ambulanze, mezzi di polizia e dei vigili del fuoco.
Secondo la procura di Mersin, i 12 feriti sono tutti agenti di polizia. La notizia è stata confermata anche dal vicepremier Bekir Bozdag, intervenuto durante la seduta in corso nel Parlamento di Ankara.
Nessuno dei 12 poliziotti turchi feriti oggi dall’ordigno esploso al passaggio del loro bus a Mersin, nel sud del Paese, è in pericolo di vita. Lo riferisce la prefettura locale. Tre procuratori sono stati assegnati alle indagini.
Diversi sono i gruppi che in passato hanno compiuto attacchi simili in Turchia. Tra questi, alcune ali oltranziste del Pkk curdo e il movimento illegale di estrema sinistra Dhkp-c. Tra i sospetti ci sono anche gruppi jihadisti, compreso l’Isis.