“Ti fa stare bene” è il nuovo singolo di Caparezza, apripista dell’album “Prisoner 709”. Ecco il testo:
Hey! Ho bisogno almeno di un motivo che mi faccia stare bene
Sono stufo dei drammi in tele, delle lamentele, delle star in depre
Del nero lutto di chi non ha niente a parte avere tutto
Delle sere chiuso per la serie culto, della serie chiudo e siamo assieme, punto
Soffiano venti caldi, siamo rimasti in venti calmi
E sono tempi pazzi, fricchettoni con i piedi scalzi che diventano ferventi nazi
Fanno il G8 nei bar, col biscotto e il cherry muffin
Sono esilaranti nel ruolo di piedipiatti, Eddie Murphy
Scusa non dormo sulla mia Glock 17 sognando corpi che avvolgo come uno stock di cassette
Ora che mi fido di te come di chi fa autostop in manette
Scelgo un coro come Mariele Ventre che mi faccia star bene sempre!
Con le mani sporche fai le macchie nere
Vola sulle scope come fan le streghe
Devi fare ciò che ti fa stare
Devi fare ciò che ti fa stare bene
Soffia nelle bolle con le guance piene
E disegna smorfie sulle facce serie
Devi fare ciò che ti fa stare
Devi fare ciò che ti fa stare bene
Hey! Ho bisogno almeno di un motivo che mi tiri su il morale
Prima che la rabbia mi strozzi mentre premo sul collare
Pare che il “brutto male” nasca spontaneo da un conflitto irrisolto
Vadano a dirlo a chi ha raccolto l’uranio del conflitto in Kosovo
Chi se ne sbatte
Di diete famose, di strisce nel cielo e di banche
Non vedo più ombre se accendo il mio cero al debunker
Non faccio come il tuo capo, coperto di bende come Tutankhamon
Non vivo la crisi di mezza età dove “dimezza” va tutto attaccato
Voglio essere superato, come una Bianchina dalla super auto
Come la cantina dal tuo superattico, come la mia rima quando fugge l’attimo
Sono tutti in gara e rallento, fino a stare fuori dal tempo
Superare il concetto stesso di superamento mi fa stare bene
Con le mani sporche fai le macchie nere
Vola sulle scope come fan le streghe
Devi fare ciò che ti fa stare
Devi fare ciò che ti fa stare bene
Soffia nelle bolle con le guance piene
E disegna smorfie sulle facce serie
Devi fare ciò che ti fa stare
Devi fare ciò che ti fa stare bene
Vuoi sta-re be-ne? Sta-re be-ne
Vuoi sta-re be-ne? Sta-re be-ne
Vuoi sta-re be-ne? Sta-re be-ne
Vuoi sta-re be-ne? Sta-re be-ne
Risparmiare metà della fatica?
Cancellare metà della rubrica?
Respirare soltanto aria pulita?
Camminare verso la via d’uscita? -ta? -ta? -ta? -ta?
Mi farà stare bene!
Devi fare ciò che ti fa stare bene
Devi fare ciò che ti fa stare
Ciò che ti fa stare
Ciò che ti fa stare bene
Mi farà stare bene
Canto di draghi, di saldi, di fughe più che di cliché
(Ti farà stare bene)
Snobbo le firme perché faccio musica, non défilé
(Ti farà stare bene)
Sono l’evaso dal ruolo ingabbiato di artista engagé
(Ti farà stare bene)
Questa canzone è un po’ troppo da radio sti cazzi finché
(Ti farà stare bene)