C’è apprensione in Europa per una tempesta tropicale, al momento presente nell’Atlantico che si è trasformato in uragano.
Si tratta di ‘Ophelia’, che, invece di seguire il consueto percorso verso Caraibi e Golfo del Messico, si sta dirigendo a nord-est, in direzione dell’Europa, e se non cambia direzione, potrebbe arrivare presto alle coste di Portogallo, Spagna e forse Francia e Gran Bretagna.
Secondo le previsioni del Centro nazionale uragani americano, l’uragano passerà al largo del Portogallo tra sabato e domenica, per poi investire l’Irlanda e la Scozia, perdendo potenza lunedì e tornando al livello di tempesta tropicale.
Secondo il NHC, settembre è stato il mese più intenso di sempre: si ricorda che Irma ha colpito la Florida e Maria ha devastato Porto Rico, territorio statunitense nei Caraibi.
È quanto si desume da un avviso del National Hurricane Center di Miami, secondo il quale la tempesta, vista dal satellite, ha già l’aspetto di un uragano, pur non essendoci ancora diventata. Porta venti fino a oltre 110 km orari.
L’istituto degli uragani di Miami avverte che ci sono rischi per le terre emerse che Ophelia incontrerà sul suo cammino. Per il momento la tempesta si trova al centro dell’Atlantico, a circa 1.200 km a sud-ovest delle Azzorre, si muove per ora a circa 7 km orari, ma si velocizzerà. L’arcipelago portoghese potrebbe essere colpito.