Da venerdì 13 ottobre pv la Commissione parlamentare Antimafia, presieduta da Rosy Bindi, sarà a Palermo per monitorare le liste delle regionali. La missione era prevista inizialmente per domani, giovedì 12 ottobre, ma la data è slittata di un giorno per la concomitante votazione della fiducia sulla legge elettorale.
Alla Bindi erano arrivate due richieste di monitoraggio, sia dal presidente dell’Ars, Giovanni Ardizzone, sia dal candidato M5S, Giancarlo Cancelleri. Ma il lavoro per la Commissione sarà complicato, sia per via del tempo, che è poco, sia per il numero dei candidati, che sono numerosi.
E per evitare polemiche sarebbe stato stabilito che qualora il lavoro di monitoraggio terminasse troppo “a ridosso” della data del voto, i nomi degli eventuali ‘impresentabili’ verrebbero resi noti dopo la competizione elettorale.
Nell’ambito del monitoraggio dell’Antimafia , in due comuni sciolti per mafia, Bindi aveva annunciato nei giorni scorsi, la richiesta della Commissione, rivolta alla procura nazionale antimafia, di informazioni relative ai certificati dei carichi pendenti dei candidati. Una lettera per conoscenza inviata anche al Csm.