Come ogni ex concorrente del Grande Fratello Vip che si rispetti, anche Marco Predolin si toglie qualche sassolino dalla scarpa dopo la sua eliminazione. In un’intervista a Chi, ha voluto fare qualche precisazione in merito alle motivazione della sua squalifica, a suo dire ingiusta.
“L’esclusione dal GfVip è avvenuta non per una bestemmia, ma a causa di un turpiloquio. Ne ho parlato con gli avvocati”, spiega. “Non sono un bestemmiatore, voglio si sappia. E non sono omofobo. Chi mi conosce, in primis i miei amici gay, mi hanno detto: ‘Mandali a quel paese, non sanno chi sei’. Ho cazzeggiato, sono un battutaro e quest’ironia l’ho ‘rubata’ proprio all’autoironia dei miei amici gay. In realtà ho fatto un errore ben più grande. Ho scelto la realtà, ho scelto di essere Predolin. Tutti usiamo parolacce. Non si dice ‘perbacco’ per la strada, io sento dire ‘c…o’. Io mi sono mostrato nudo. Un uomo risolto, nel bene e nel male. Forse avrei dovuto fingere come fa la maggior parte dei concorrenti rimasti in gara. Finti, fintissimi. Io ero, sono e rimarrò vero”.
Predolin racconta qual è l’aria che tira in Casa. Tra i ragazzi non c’è grande stima, così come fra le ragazze. “Si odiano tutti e mancano di personalità. Lorenzo Flaherty oggi limona Malgioglio, ma ieri con me rideva di gusto quando ironizzavo su Cristiano. Lo bacia perché era in nomination. Se questa è la tv non fa per me“.