Tragedia nelle acque di Tunisi dove una nave militare tunisina e una barca con a bordo circa 70 migranti, sono entrate in collisione al largo delle coste della capitale.Nell’incidente sono morte almeno otto persone.
Fortunatamente la maggior parte dei profughi è stata tratta in salvo, mentre si cercano alcuni dispersi. L’imbarcazione speronata è affondata.
Alle operazioni di soccorso, coordinate dalle autorità di Malta, ha partecipato anche l’Italia attraverso l’intervento di due motovedette della guardia costiera salpate da Lampedusa, una motovedetta della guardia di finanza e una nave della Marina militare.
Da giorni la Tunisia è impegnata in operazioni di controllo delle frontiere per bloccare la partenza di navi cariche di profughi verso l’Italia. Nella giornata di domenica la Guardia nazionale tunisina aveva fermato a Sfax cinque giovani nell’atto di raggiungere le isole Kerkennah. In un’altra operazione, le forze dell’ordine avevano invece arrestato dodici persone che stavano per imbarcarsi dalle coste di Sidi Mansour.