Kazuo Ishiguro è il vincitore del Premio Nobel 2017 per la Letteratura. Nato a Nagasaki, l’8 novembre 1954, Ishiguro è uno scrittore inglese laureato in letteratura e filosofia. I suoi romanzi – così si legge nella motivazione del Nobel – sono “di grande forza emotiva” e lo scrittore è stato capace di scoprire” l’abisso sotto il nostro illusorio senso di connessione con il mondo”.
Nel 1986 ha vinto il premio Withbread per il suo secondo romanzo: “Un artista del mondo fluttuante”, nel 1989 ha avuto un nuovo riconoscimento, il premio Booker, per il suo romanzo “Quel che resta del giorno” dal quale è stato tratto il film omonimo di James Ivory. Nel 2005 ha vinto il Premio Alex con “Non lasciarmi” (Never Let Me Go), libro che è poi stato trasformato in un film con la regia di Mark Romanek.
Ishiguro fa parte del gruppo di scrittori che hanno dato un grande apporto alla letteratura inglese introducendo elementi tratti dalle culture d’origine. Da sempre attratto dai particolari, descritti accuratamente, Ishiguro ha ricostruito l’atmosfera giapponese nel primissimo dopoguerra nel romanzo “Un artista del mondo fluttuante”, omaggiando ancora una volta la sua cultura d’origine ma anche la storia della sua famiglia. Il suo settimo romanzo, “Un Gigante Sepolto”, è uscito il 3 marzo 2015, dove racconta di orchi, draghi e giganti con scene violente e lontante dal suo stile.