Sono Jeffrey C. Hall, Michael Rosbash e Michael W. Young i nuovi tre premi Nobel per la Medicina 2017: “Le loro scoperte spiegano come piante, animali e umani adattano il loro ritmo biologico in modo da sicronizzarlo con la rivoluzione terrestre”, ha sottolineato il comitato svedese.
I tre hanno scoperto il meccanismo molecolare che controlla il ritmo circadiano, ossia il comportamento dell’orologio biologico. Studiando il Dna degli organismi più semplici e più studiati dai genetisti, i moscerini della frutta, i ricercatori sono riusciti a isolare il gene che regola questo comportamento universale.
Hanno dimostrato in particolare che il gene controlla la produzione di una proteina che si accumula nelle cellule durate la notte e che viene degradata durante il giorno. In seguito i tre ricercatori hanno identificato una seconda proteina, altrettanto importante per far funzionare il meccanismo.
Solo in seguito a queste scoperte siamo in grado di dire che i principi in base ai quali funziona l’orologio biologico sono gli stessi in tutti i viventi: “Sappiamo ora – si legge ancora nella motivazione – che gli orologi biologici funzionano secondo gli stessi principi nelle cellule di altri organismi multicellulari, compresi gli esseri umani“.