Una donna di 26 anni, già madre di due bambini, si è presentata alla 34esima settimana di gravidanza con le doglie all’ospedale di Casarano (Lecce), ma è stata respinta perché non ritenuta un caso urgente, come previsto dal blocco dei ricoveri imposto dal piano di riordino sanitario.
La donna, però, ha partorito subito dopo essere stata allontanata: la bimba è nata davanti all’uscita dell’ospedale. La madre e la piccola stanno bene.
La dottoressa del ‘Francesco Ferrari’, senza diagnosticare che il parto era imminente, avrebbe spiegato alla donna che non poteva procedere con i ricoveri se non per le emergenze, a causa della chiusura del reparto prevista con l’accorpamento all’ospedale di Gallipoli. La partoriente è stata invitata ad andare a ricoverarsi a Tricase. La 26enne, in preda a forti dolori e accompagnata dal marito, ha fatto in tempo a scendere dal primo piano quando, in prossimità del pronto soccorso, si è accorta che il nascituro era praticamente già espulso.
Soccorsa da un vigilante della struttura, la donna è stata subito portata in reparto dove è stata assistita.