Era stato ricoverato mercoledì mattina, ma la sua situazione è precipitata improvvisamente ed è morto all’ospedale San Gerardo di Monza a soli 13 anni. Ancora una volta è stato il meningococco di tipo C a stroncare la vita di un giovane lombardo. Il ragazzino era stato inizialmente ricoverato all’ospedale di Magenta, poi però era trasferito a Monza, vista la gravità delle sue condizioni.
UN DRAMMA IMPROVVISO
L’allarme è scattato quando i test hanno confermato che il ragazzino di Robecco sul Naviglio, in provincia di Milano, aveva contratto la meningite. Immediatamente la sua famiglia è stata sottoposta a profilassi così come diciannove amici più stretti. E saranno sottoposti alla profilassi antibiotica anche i compagni di classe di prima all”Istituto tecnico industriale Alessandrini di Abbiategrasso, e i professori al presidio Ats di Abbiategrasso che si trova a pochi metri dalla scuola.
L’ASSESSORE AL WELFARE: “OFFRIREMO LA VACCINAZIONE A TAPPETO”
“Esattamente come abbiamo fatto negli altri casi che si sono verificati all’interno di istituti scolastici – ha assicurato l’assessore al Welfare Giulio Gallera – offriremo la vaccinazione a tappeto per tutti gli studenti dell’istituto coinvolto”. Da ieri sera il ragazzino era attaccato all’Ecmo, la macchina cuore polmoni, ma oggi il suo cuore ha smesso di battere.
“Esprimo il mio cordoglio alla sua famiglia in questo momento di grande dolore” ha detto l’assessore assicurando che come “negli altri casi che si sono verificati all’interno di istituti scolastici offriremo la vaccinazione a tappeto per tutti gli studenti dell’istituto coinvolto”. “Con l’ASST Ovest Milanese (l’ex Asl, ndr) stiamo valutando il numero degli alunni coinvolti e il possibile programma operativo da seguire”.