Una scoperta terrificante con risvolti ancora tutti da scoprire. In Russia, nella regione di Krasnodar, un uomo e una donna sono stati arrestati dalla polizia perché sospettati di aver rapito, ucciso e divorato fino a 30 persone. Le forze dell’ordine hanno finora identificato con certezza sette vittime.
Secondo quanto riportato da Mir24, la coppia avrebbe ammesso che i resti trovati nel loro frigorifero erano destinate a un “consumo eccessivo”. I due potrebbero aver iniziato la loro attività criminale nel 1999. A incastrarli sono state le foto rinvenute dagli investigatori su un cellulare smarrito per le strade di Krasnodar.
L’uomo è stato arrestato all’inizio di settembre, quando i resti di una donna erano stati ritrovati in un dormitorio militare. È stato rinvenuto anche un secchio con le parti della donna uccisa così come una borsa presumibilmente appartenente alla vittima. La donna fermata è la moglie del sospettato e, secondo alcuni media, era infermiera presso un istituto militare locale.
Secondo Ria Novosti, l’uomo al momento “ha confessato due omicidi” e gli inquirenti stanno vagliando tutte le ipotesi. Il Daily Mail ha diffuso i nomi dei presunti killer: Dmitry Bakshaev, 35 anni, e sua moglie Natalia, 42.
In tutto otto pezzi di corpo umano sono stati ritrovati nel freezer della coppia e gli inquirenti passano al setaccio l’abitazione per trovare altri resti. La coppia è stata arrestata dopo che la polizia aveva rinvenuto un cellulare, smarrito nella città di Krasnodar, che conteneva immagini dell’uomo fotografato in posa con brandelli umani.