Dopo una stagione piuttosto deludente, chiusa con l’eliminazione al secondo turno contro il Belgio, l’Italia di Davis ripartirà dal primo turno del gruppo mondiale 2018, contro un avversario insidioso come il Giappone. La sfida, fondamentale per evitare lo spauracchio retrocessione, andrà in scena nel paese del Sol Levante dal 2 al 4 febbraio. Sicuramente il sorteggio poteva essere meno clemente, considerando i possibili incroci con Spagna, Francia o Gran Bretagna, ma i nipponici possono contare su Kei Nishikori, da anni stabilmente tra i migliori al mondo, ma da tempo ai box per un infortunio al polso, e su un Yuichi Sugita che, a ventinove anni, sta giocando il miglior tennis della sua carriera, specialmente sul cemento. Si tratta, dunque, di avversari da non prendere alla leggera.
La squadra azzurra, capitanata da Barazzutti, dovrà farsi trovare pronta per una sfida che, probabilmente, si giocherà su superfici veloci. Possibile, dunque, che trovi spazio Matteo Berrettini, in rampa di lancio dopo i buoni risultati nel circuito challenger e capace di adattarsi a un gioco più rapido, anche grazie a caratteristiche fisiche diverse da quelle di Lorenzi o Bolelli.