Sono tante le novità e le sorprese in vista della 43ª stagione concertistica della Fondazione The Brass Group. Oltre alle performances di grandi artisti internazionali in ambito jazz e soul, nel calendario spicca la partecipazione dell’Orchestra Jazz Siciliana e del suo resident conductor, Domenico Riina.
Da quest’anno, inoltre, per soddisfare le numerose richieste di abbonamenti, è previsto un doppio turno: uno alle ore 20.35 ed un secondo alle ore 22.15. Sulla programmazione interviene il Presidente della Fondazione, il Maestro Ignazio Garsia: “Quest’anno il Brass, per accogliere le numerose richieste da parte del nostro pubblico replicherà tutti i concerti” .
“I 16 concerti in abbonamento e le 16 repliche, più tutti i concerti jazz promossi in tanti teatri cittadini, provano che il Brass – da Palermo a Catania – ha inciso sensibilmente nella formazione musicale dei siciliani – continua Garsia – Per noi, sapere che la musica Jazz ha tanto seguito, è il riconoscimento più gratificante che si possa immaginare“.
Secondo Garsia “l’azzeramento del contributo da parte della Regione, subito con insistenza e i numerosi tagli subiti, lo certificano”. “E per tale ragione – aggiunge il Direttore artistico, Luca Luzzu – quest’anno, abbiamo pensato in modo più incisivo ad un coinvolgimento di grandi artisti internazionali della musica jazz, pop e soul che andranno ad esibirsi anche con l’Orchestra Jazz Siciliana“.
“Ricordiamo infatti che l’Orchestra stessa è stata già diretta da grandi Maestri internazionali come Carla Bley e Gil Evans – spiega Luzzu – Il progetto del Brass è di restituire alla città di Palermo il ruolo interpretato fin dagli anni ’70 di capitale tra le più importanti del jazz europeo. Infatti, la parte più consistente del programma vede protagonista, con cadenza mensile, appunto, l’Orchestra Jazz Siciliana”.
Sarà proprio il grande artista Richard Bona, talentuoso bassista, multistrumentista e vocalist, che aprirà i battenti della stagione della più antica Istituzione di musica jazz a Palermo. Il sipario dello storico Real Teatro Santa Cecilia, l’unico teatro pubblico storico che esista al mondo destinato al jazz, si aprirà dunque martedì 17 ottobre a partire dalle ore 20.35 con l’atteso concerto della star camerunense.
“La musica abbraccia le differenze e riunisce le genti cosa che non riescono a fare la politica e la religione”, dichiara l’artista camerunense. Bona si è oramai imposto all’attenzione generale come uno dei più originali musicisti nell’ambito di quell’area che tende ad una fusione, non di facciata, della musica africana con altre espressioni. Strumentalmente. egli è un vero e proprio “virtuoso” ma questa sua straordinaria abilità tecnica mai è fine a sé stessa essendo, piuttosto, messa al servizio dell’intero gruppo.
Sulla stagione musicale si pronuncia anche il Direttore della Scuola Popolare di Musica, Maestro Vito Giordano: “Tra le varie produzioni musicali che abbiamo voluto inserire quest’anno si evidenzia quella con Davide Shorty e l’Orchestra Jazz Siciliana. La crescita di Davide ribadisce ancora una volta quanto la preparazione acquisita presso la nostra Scuola di Musica, unita ad un talento naturale , abbiano permesso al nostro ex allievo di poter costruire una carriera solida e di ampio respiro”.
“Ed è proprio la maturità raggiunta da questo giovane artista palermitano che ha oramai calcato palchi importanti in Italia e all’estero, che ci ha convinto ad invitarlo come protagonista ed headliner di una serata dai suoni moderni e contemporanei – prosegue Giordano – Per questo desidero citare quale insegnamento per i miei allievi e tutti i giovani d’oggi una frase di Charles Parker: la musica è la tua propria esperienza, i tuoi pensieri, la tua saggezza. Se non la vivi, non verrà mai fuori dal tuo strumento”.
Tra gli altri artisti internazionali che quest’anno andranno ad esibirsi ci sono grandi nomi come Camille Bertault che si esibirà sabato 16 dicembre ed ancora Dave Douglas & Carla Bley in scena il 18 novembre, così come Darius Brubeck Quartet previsto il 17 febbraio, ed ancora Carolina Eyck sabato 3 marzo e Pat Martino Trio il 7 aprile, mentre Tom Harrell assieme al suo Quartet tingerà il Teatro Santa Cecilia con le sue note virtuose il 20 aprile.
Il cartellone prevede anche concerti speciali come quello della splendida vocalist Simona Molinari e l’Orchestra Jazz Siciliana in scena il 17 marzo ed ancora quello dell’artista Sal Pizzurro sempre con l’OjS il 27 gennaio. Da quest’anno la Fondazione ha attivato, oltre all’acquisto online dei biglietti tramite il circuito www.ticksweb.com e i punti vendita autorizzati.