“Un campo da golf della cannabis“, è così che lo storico parco di Torino, il Valentino, si è presentato ai carabinieri nel corso di un maxi blitz antidroga. È di 16 persone arrestate, tutte di origine africana, il bilancio dell’operazione nella quale sono state sequestrate mille dosi di droga.
I militari hanno scoperto decine di buche piene di marijuana, hashish, eroina e cocaina. Lo stupefacente era stato nascosto sotto le zolle di erba, tra le fessure dei muretti lungo i sentieri, ai piedi degli ippocastani, sui binari del tram, sotto i tombini e dentro i cestini dei rifiuti.
Per sorprendere gli spacciatori, i carabinieri sono arrivati alle loro spalle a bordo di un tram e in tutta l’area del parco decine di militari erano travestiti da corridori. Le indagini, iniziate nell’ottobre 2016 e coordinate dalla Procura di Torino, hanno consentito di smantellare una vera e propria microeconomia illegale, costituita da altre attività a supporto dello spaccio.
Ogni giorno alcune donne portavano in carrelli della spesa panini e bevande che gli spacciatori acquistavano e consumavano sul posto per non perdere eventuali clienti.