Dopo la pesante sconfitta di domenica con la Lazio, è tempo di affrontare i primi bilanci in casa Milan. La linea difensiva, anche a causa dello scarso dinamismo di un centrocampo che vedeva insieme dal primo minuto Biglia e Montolivo, non ha retto l’urto degli attaccanti biancocelesti e, specialmente la coppia centrale composta da Musacchio e Bonucci, non ha offerto le giuste garanzie a Vincenzo Montella, che pensa al cambio di modulo già in vista della partita di giovedì con l’Austria Vienna in Europa League.
Il passaggio alla difesa a tre, quasi naturale se si considera la presenza in rosa di centrali di alto livello come Musacchio, Bonucci e Romagnoli, garantirebbe maggior protezione alla porta di Donnarumma e consentirebbe di scatenare le incursioni sulle fasce di Ricardo Rodriguez e Calabria, abituati, in particolare l’ex atalantino, a un’interpretazione del ruolo molto offensiva, mentre spicca la non convocazione di Conti per problemi fisici.
A fare le spese di questo cambiamento, già giovedì, sarà Fabio Borini, a riposo e non convocato per far spazio a un difensore in più. Da verificare, poi, se l’Aeroplanino preferirà affidarsi al classico 3-5-2, già utilizzato spesso ai tempi della Fiorentina, con due tra Cutrone, Kalinic e André Silva in avanti, oppure scegliere un assetto con due fantasisti, ad esempio Bonaventura e Suso, alle spalle dell’unica punta.
I convocati di Montella:
PORTIERI: A. Donnarumma, G. Donnarumma, Storari;
DIFENSORI: Abate, Antonelli, Bonucci, Calabria, Musacchio, Romagnoli, Zapata;
CENTROCAMPISTI: Biglia, Bonaventura, Calhanoglu, Kessie, Locatelli, Montolivo;
ATTACCANTI: Cutrone, Kalinic, André Silva, Suso.