Alla vigilia della sfida con la Serbia nei quarti di finale di Eurobasket, il coach dell’Italia Ettore Messina ha parlato delle difficoltà che attendono gli azzurri: “Vedo molta fiducia intorno a noi, ma non dobbiamo, per fare un paragone calcistico, fare la fine della Juventus, che a Cardiff è arrivata ad affrontare il Real Madrid convinta di potersela giocare alla pari”.
“Siamo sicuri e sereni, – aggiunge – ma se non teniamo i piedi per terra, prendiamo una bella ripassata, mentre se saremo umili possiamo giocarcela. Chiaramente in una serie loro sarebbero stati ancor più favoriti, in gara secca può succedere di tutto”.
Guardando invece agli aspetti puramente tattici della partita, Messina ha aggiunto: “Dovremo muovere bene la palla, ci troviamo davanti a una squadra che difende molto bene sul pick & roll, dal quale partono le nostre azioni offensive e per questo mi ricorda in modo sinistro la Germania”.
“Marjanovic? Un bravo ragazzo, molto intelligente – sottolinea – sia in campo che fuori. Sa come usare il proprio corpo sia in attacco che in difesa, ed è meno goffo di quanto non si pensi. Per la sua stazza è anche un ottimo tiratore ai liberi”.