Dopo una sessione di calciomercato che ha fatto discutere a lungo, sia per le questioni relative al fair play finanziario che per le tempistiche eccessivamente lunghe, iniziano ad arrivare i primi correttivi. È notizia di oggi, infatti, che i club di Premier League adotteranno un nuovo modello, a partire dalla prossima sessione estiva.
La finestra per i trasferimenti, infatti, chiuderà alle 17 del giovedì precedente la prima giornata di campionato 2018/2019, in modo da evitare situazioni scomode di giocatori separati in casa o in attesa di una nuova sistemazione a campionato in corso.
Una decisione accolta con favore dall’amministratore delegato della Juventus, Giuseppe Marotta, da sempre fautore di questa soluzione: “Reputo questa scelta saggia e opportuna, perché un mercato così lungo genera turbative. Una società all’altezza riesce a pianificare il proprio mercato anche con tempi più stretti, non è ammissibile vedere giocatori che si trasferiscono a campionato iniziato o mentre si trovano in nazionale.
“Cosa succederà in Italia? – aggiunge – Credo che le leghe si rivolgeranno alla Federazione dopo aver raccolto il parere delle società, e lì si avrà una decisione. Dovrebbe esserci omogeneità tra le principali divisioni europee”. Su Twitter, gli fa eco il direttore sportivo della Roma Monchi, che ha mostrato la sua approvazione per la scelta dei club di Premier.