Papa Francesco è arrivato a Bogotà, iniziando il proprio viaggio apostolico in Colombia. Ad accoglierlo nella capitale del Paese sudamericano (dopo l’arrivo del volo dall’Italia alle 16.30 locali – le 23.30 in Italia) oltre 700mila fedeli.
Il Santo Padre lancia però un messaggio al Venezuela (dilaniato da forti lacerazioni interne) e al suo presidente Nicolas Maduro: “Prego affinché tutti nel Paese promuovano strade di solidarietà, giustizia e concordia”.
Il Papa ha poi attraversato le strade della Capitale a bordo della Papamobile, in un tragitto di 15 chilometri tra due ali di folla che lo ha portato verso la nunziatura apostolica, dove pernotterà in attesa dei primi impegni ufficiali.
Domani l’incontro con le autorità nella Plaza de Armas della Casa de Nariño, il comitato direttivo della Commissione dell’episcopato latino-americano (Celam) e poi la messa nel parco Simon Bolivar.
Queste le parole del presidente venezuelano Santos, presente in aeroporto al momento dell’arrivo del Santo Padre: “Ho spiegato al Papa che Emmanuel rappresenta quello che viviamo: un bambino nato in guerra che ha l’opportunità di un Paese in pace”.