Se a Pablo Carreño Busta avessero detto, solo un paio di anni fa, che nel giro di due stagioni avrebbe raggiunto una semifinale slam, per di più sul cemento, probabilmente lo stesso spagnolo si sarebbe messo a ridere. E invece, nella serata di ieri, il nativo di Gijon ha coronato questo sogno, superando in tre set il trottolino argentino Diego Schwartzman, che ha lottato per tutto il match, senza dare mai l’impressione di poter impensierire Carreño.
In semifinale, l’asturiano affronterà Kevin Anderson, che ha avuto la meglio in quattro set molto tirati sull’idolo newyorkese Sam Querrey nella sfida tra grandi battitori. Anche per il sudafricano si tratta della prima semifinale allo US Open e in generale in un major, un risultato ormai quasi insperato, a trentun anni suonati.
I tifosi statunitensi, però, possono consolarsi guardando al tabellone femminile. Nei due quarti di finale andati in scena nella notte, infatti, Venus Williams e Sloane Stephens hanno piegato al tiebreak del terzo set rispettivamente Kvitova e Sevastova. Resta vivo il sogno di due semifinale tutte yankee, considerando che oggi scenderanno in campo Vandeweghe e Keys, rispettivamente contro Karolina Pliskova e Kaia Kanepi.