Sarà con ogni probabilità la linea italiana a prevalere al termine del summit di oggi di Parigi sui migranti e sulla Libia. Secondo Repubblica, il documento finale siglato da Italia, Spagna, Francia e Germania, dovrebbe avere tra i punti focali il sostegno all’Italia, la creazione di centri di accoglienza modello hotspot in Libia, aiuto finanziario a Tripoli e rispetto dei diritti umani.
“Germania, Francia, Spagna e Alto rappresentante Ue si felicitano per le misure prese dall’Italia nel rispetto del diritto internazionale. Il codice di condotta sui salvataggi in mare è un passo positivo per migliorare coordinamento ed efficacia dei salvataggi. I capi di Stato e di governo chiedono a tutte le Ong che operano in zona di firmare il codice e rispettarlo“, dovrebbe riportare il documento.
Berlino, Parigi e Madrid, inoltre, “continuano a sostenere l’Italia, in particolare intensificando i ricollocamenti e fornendo il personale necessario a Frontex e all’Ufficio europeo che si occupa di asilo”. Secondo il Corriere, inoltre, al summit di discuterà dei centri di accoglienza sul modello “hotspot” da aprire in Libia gestiti dall’Alto commissariato per i rifugiati e dall’Oim.
Punti fondamentali anche il sostegno economico ai cittadini libici per renderli “indipendenti dal traffico di essere umani“, e del sostegno agli accordi stretti da Roma con i sindaci di 14 città libiche, con le tribù del sud e con il governo guidato da Sarraj. Nelle trattative saranno coinvolti anche Ciad, Niger e Mali come paesi di origine dell’immigrazione.