Andrea Dovizioso può sognare davvero. Nel GP di Gran Bretagna, a Silverstone, il forlivese si è imposto con grande autorità, mettendosi alle spalle le Yamaha di Viñales e Rossi, in testa per larghi tratti della gara. A bocca asciutta Marc Marquez, costretto al ritiro a sette giri dalla fine. La classifica piloti, adesso, vede Dovi nuovamente in prima posizione, con 9 punti di vantaggio su Marquez, 13 su Viñales e 26 sul Dottore.

Valentino parte forte e alla prima curva si mette alle spalle Marquez, tallonato dall’altra Yamaha di Viñales. Spinge anche Dovizioso, partito dalla sesta casella sulla griglia ma subito davanti al compagno di box Lorenzo e a Crutchlow. Rossi prova a prendere il largo, sfruttando la bagarre alle sue spalle, ma Viñales e Dovizioso, dopo aver sorpassato Marquez, non mollano la presa.

A metà gara, il GP si infuoca: botta e risposta tra Marquez e Dovizioso all’undicesimo giro, il forlivese ha la meglio e mette nel mirino la Yamaha di Viñales, prima di metterselo alle spalle con un sorpasso magistrale. Ad avvantaggiarsi di questa situazione è ancora Rossi, che riporta il proprio vantaggio nell’ordine del secondo. Marquez reagisce e scavalca il connazionale, per tornare all’assalto di Dovizioso, principale rivale nella corsa al mondiale piloti. A sette giri dal termine, però, il catalano è costretto ad arrendersi, a causa di un problema al motore. Un ritiro che può voler dire tanto nella corsa al titolo.

La lotta per la vittoria sembra una corsa a due tra gli italiani, ma Viñales si riporta sotto, trascinando anche Crutchlow. Al terzultimo giro Dovizioso infila Rossi in staccata, imitato qualche curva più in là da Viñales, mentre un contatto tra Iannone e Petrucci mette fuori gioco gli azzurri. Nell’ultimo giro lo spagnolo tenta la rimonta su Dovi con una tornata strepitosa, ma senza riuscire a sferrare l’ultimo attacco. Quarta vittoria stagionale per il forlivese, che ora diventa il favorito per la corsa al titolo mondiale.

L’ordine d’arrivo del GP di Gran Bretagna

1) Dovizioso (Ducati)

2) Vinales (Yamaha)

3) Rossi (Yamaha)

4) Crutchlow (LCR Honda)

5) Lorenzo (Ducati)

6) Zarco (Monster Tech)

7) Pedrosa (Repsol Honda)

8) Redding (OCTO Pramac)

9) Rins (Suzuki)

10) Bautista (Aspar)

11) P. Espargaro (Red Bull)

12) Rabat (Marc VDS)

13) Abraham (ASpars)

14) Barbera (Avintia)

15) Baz (Avintia)

16) Miller (Marc VDS)

17) Smith (Red Bull)

Ritirati Marquez, Iannone, Dovizioso, A. Espargaro.