Nella terza giornata di qualificazioni allo US Open va in scena il secondo turno del torneo che regala sedici pass per il tabellone principale dello slam a stelle e strisce. Brillante successo per Stefano Travaglia, che ha concesso appena quattro giochi allo statunitense Harrison. L’ascolano, nella sfida decisiva del terzo round, affronterà un avversario scomodo come il tedesco Gojowczyk, apparso in gran forma nel match con Reilly Opelka.
Vittoria anche per Simone Bolelli, che ha sempre avuto il controllo della partita contro il figlio d’arte Casper Ruud, giovane di talento, ma ancora acerbo a certi livelli: 6-2 6-4 il punteggio in favore del bolognese, che per guadagnarsi un posto nel main draw dovrà superare il francese Millot. Niente da fare, invece, per Matteo Berrettini, che ha giocato alla pari con Stefanos Tsitsipas per oltre due ore. Lo score di 6-7 7-6 7-6 in favore del greco rende l’idea dell’andamento della partita, equilibrata fino alla fine e decisa da pochi punti.
Out anche Riccardo Bellotti, superato in rimonta dallo statunitense Aragone dopo un ottimo primo set. Tra le donne, eliminate Rosatello, Trevisan e Paolini, resta la sola Brescia a difendere i colori azzurri. La milanese, favorita dal ritiro della Voegele dopo un set e mezzo, avrà la chance di conquistare l’accesso al tabellone principale nel match con la ceca Martincova, numero 122 del ranking WTA.
Intanto, alle 18 italiane, andrà in scena il sorteggio del main draw: testa di serie numero 1 sarà Rafa Nadal, tornato in vetta alla classifica ATP, a seguire Murray, Federer e Alexander Zverev. A Fabio Fognini, che a New York raggiunse gli ottavi di finale nel 2015, la testa di serie numero 22. Tra le donne, la Pliskova si guarda dagli assalti di Halep e Svitolina.