Dopo il preliminare di Champions League con il Nizza, superato brillantemente, tutto sembrava filare liscio per il Napoli. Negli ultimi giorni, però, si è riaccesa la – mai del tutto sopita – questione legata a Pepe Reina. Il portiere spagnolo, in scadenza di contratto con i partenopei, è finito nel mirino del Paris Saint-Germain, pronto a offrire un ricco triennale per portarlo alla corte di Unai Emery, e per restare chiede garanzie in ottica rinnovo. Nell’incontro di oggi il direttore sportivo Giuntoli ha ribadito al giocatore la volontà di trattenerlo, ma vanno registrati i primi movimenti per riallacciare i contatti con Udinese e Real Sociedad, rispettivamente per Karnezis e Rulli. Sarà ancora il secondo portiere, invece, Luigi Sepe, pronto a firmare il rinnovo di contratto con gli azzurri.
Ad accendere il mercato sono, in questi ultimi giorni, le trattative che vedono l’Inter contendere a Juventus e Roma Benedikt Höwedes e Patrik Schick. Sul primo, i bianconeri sembrano aver sbaragliato la concorrenza, ma resta da valutare la volontà di Marotta e Paratici di affondare il colpo decisivo per chiudere l’operazione con la formula del prestito con diritto di riscatto. L’Inter, bloccata dalle restrizioni imposte dalla proprietà, resta alla finestra, e tiene sempre d’occhio Garay, non convocato dal Valencia per la sfida di Liga con il Real Madrid. Il ceco, invece, lascia le pretendenti con il fiato sospeso, in attesa della sua decisione rispetto alla proposta della Roma. La risposta è attesa entro domani, ma non è da escludere una sua convocazione per la partita di domenica con la Fiorentina.
Sul caso Keita, invece, sono arrivate parole distensive da parte di Igli Tare, a margine del sorteggio dei gironi di Europa League. Il direttore sportivo laziale non ha escluso la possibilità di un rinnovo per l’attaccante, anche se ha ammesso la presenza di varie offerte sul tavolo e la volontà del giocatore di abbracciare un progetto più ambizioso. Possibile che, nei prossimi giorni, si faccia nuovamente avanti l’Inter, qualora i nerazzurri non dovessero arrivare a Schick.
All’estero, dopo un tormentone di mercato durato un mese, il Barcellona ha ufficializzato l’acquisto di Ousmane Dembelé dal Borussia Dortmund. Il francese, chiamato a raccogliere la pesante eredità di Neymar, si è trasferito in Catalogna per 105 milioni più bonus, un record per gli azulgrana, e domenica, dopo le visite mediche di rito, firmerà un contratto quinquennale con clausola rescissoria fissata a 400 milioni di euro.
Per quanto riguarda i movimenti minori, il Sassuolo ha ufficializzato il ritorno in prestito del terzino sinistro Rogerio dalla Juventus. In caso di partenza di Federico Peluso, seguito dal Chievo, potrebbe arrivare anche un esterno basso titolare: il sogno è Strinic del Napoli. Il Benevento, a caccia di pedine di esperienza da regalare a Baroni per affrontare il campionato di Serie A, cerca di chiudere per l’acquisto di Memushaj dal Pescara. La formula sarà quella del prestito con obbligo di riscatto legato al verificarsi della prima presenza dell’albanese con la maglia delle streghe. Potrebbe lasciare la Campania Ceravolo, chiuso dall’ormai imminente arrivo di Iemmello: sullo sfondo Empoli e Parma. Il Chievo, infine, pensa sempre a Giannetti per l’attacco, e valuta il clamoroso ritorno di Schelotto, in uscita dallo Sporting Lisbona.