Johnson & Johnson dovrà risarcire una donna malata di cancro alle ovaie con 417 mln di dollari. La giuria di Los Angeles ha condannato la società nota per la produzione di borotalco, che adesso farà ricorso. Non è la prima volta che la società viene condannata: in passato le giurie hanno richiesto alla J&J 300 milioni complessivi di risarcimenti e ad oggi sono 4.800 i casi legali riguardanti il borotalco.
Nonostante le condanne, la società continua a considerare il talco – composto da magnesio, silicone, ossigeno e idrogeno – come un prodotto sicuro e non dannoso alla salute della donna. Considerato che il borotalco è classificato come un cosmetico, esso non ha il dovere di essere controllato dalla food and drug administration, l’ente che controlla la sicurezza dei farmaci.
Il talco può “provocare cancro ai o intorno ai polmoni se inalato”, ha dichiarato l’American Cancer Society. Secondo l’International Agency for Research on Cancer (Iarc) il talco è un possibile elemento cancerogeno.