È un vero e proprio giallo quello del cadavere ritrovato semicarbonizzato in una radura a Fenis, Aosta. Oltre ai segni di almeno due coltellate, sul corpo del giovane uomo risultano anche fratture nella zona mediale tra il bacino e la colonna vertebrale e tracce di un violento trauma causato da una caduta da diversi metri di altezza o da un investimento di un’auto.
È quanto sta emergendo dai primi esami svolti dal medico legale Roberto Testi e dal radiologo Davide Machado. Oggi è ripresa l’autopsia nella camera mortuaria dell’ospedale Parini di Aosta. Gli inquirenti sono al lavoro sull‘identificazione della vittima.
Uno degli elementi di indagine riguarda l’orologio di acciaio di scarso valore commerciale – fermo a venerdì pomeriggio – trovato a qualche centimetro dal corpo e probabilmente strappato da un animale che ha azzannato il cadavere. Le indagini dei carabinieri sono coordinate dal pm Eugenia Menichetti.