Il decreto legge sui vaccini ha ottenuto il secondo “sì” della Camera. Dopo la fiducia al governo, confermata con 305 voti a favore, 147 contrari e due astenuti, l’Aula ha dato il suo via libera definitivo con 296 voti a favore, 92 contrari e 15 astenuti. Contro il decreto si sono espressi M5S e Lega.
“Sono molto soddisfatta, abbiamo messo in sicurezza questa e le prossime generazioni contro una serie di malattie infettive molto gravi. Oggi abbiamo dato uno scudo protettivo per i nostri figli rispetto a malattie molto gravi che ancora sono tra noi”, ha commentato il ministro della Salute Beatrice Lorenzin.
Per la Lega la fiducia è uno “schiaffo del governo alle famiglie“, mentre il M5S parla di “legge spacca-Paese” definendo la fiducia “un’ultima forzatura”. Il gruppo Democrazia Solidale Centro Democratico dice sì alla fiducia ma esprime “riserve” sul metodo. La vaccinazione obbligatoria per l’iscrizione scolastica torna quindi in Italia dopo 18 anni.
L’obbligo varrà per l’iscrizione ad asili nido e scuole materne, nella fascia d’età 0-6 anni, ma riguarderà, con modalità diverse, anche elementari, scuole medie e primi due anni delle superiori, fino cioè ai 16 anni di età. Dieci le vaccinazioni obbligatorie: in via permanente antipoliomielitica, antidifterica, antitetanica, antiepatite B, antipertosse, antiHaemophilus influenzae tipo b, mentre “sino a diversa successiva valutazione dopo una verifica triennale” antimorbillo, antirosolia, antiparotite e antivaricella.
Sono poi raccomandate e offerte gratuitamente in base alle indicazioni del Calendario vaccinale, altre 4 vaccinazioni: antimeningococcica B e C, antipneumococcica e antirotavirus. Per effettuare i vaccini non sono necessarie 10 diverse punture, ma solo due. Le famiglie potranno prenotare direttamente in farmacia, gratuitamente, le vaccinazioni previste. Tutte le vaccinazioni obbligatorie sono gratuite.
Sono esonerati dall’obbligo i bambini immunizzati per effetto della malattia naturale, per averla già contratta, o quelli che si trovano in specifiche condizioni cliniche. Anche i minori stranieri non accompagnati dovranno essere vaccinati. Per i soggetti immunizzati, l’obbligo vaccinale potrà essere assolto con vaccini in formulazione monocomponente.
Se in genitori non vaccinano i figli, il dirigente scolastico è tenuto a segnalare la violazione alla Asl. L’Asl contatta il genitore per un colloquio, indicando modalità e tempi delle vaccinazioni da fare. Se il genitore non provvede, l’Asl contesta formalmente l’inadempimento. In questo caso, è prevista per i genitori una sanzione da 100 a 500 euro.
Contestualmente nasce l’Anagrafe nazionale vaccini, nella quale sono registrati tutti i soggetti vaccinati e da sottoporre a vaccinazione, le dosi e gli eventuali effetti indesiderati. Previsto anche un piano di Vaccinovigilanza e campagne informative sul territorio nazionale.
Non sono mancate le tensioni davanti a Montecitorio dove tre deputati del Pd sono stati aggrediti e insultati da alcuni dei manifestanti no-vax. Si tratta di Elisa Mariano, Ludovico Vico e Salvatore Capone, costretti a rifugiarsi dentro un’auto (circondata e presa a calci e pugni) e poi messi in salvo dagli agenti della Digos.