Grave lutto nel cinema italiano per la scomparsa dell’attore genovese Paolo Villaggio. L’attore, genovese doc, aveva 84 anni. Ad annunciarlo la figlia Elisabetta su Facebook.
A corredo di una foto del padre giovanissimo, Elisabetta scrive: “Ciao papà ora sei di nuovo libero di volare“. Fu interprete televisivo e cinematografico di personaggi paradossali e grotteschi, come il professor Kranz e Giandomenico Fracchia.
Divenne famoso per la creazione prima letteraria e e poi cinematografica (in dieci film) del ragionier Ugo Fantozzi. Fu anche scrittore con nove libri dedicati al ragioniere, e altri libri di carattere satirico.
Ha recitato anche in parti più drammatiche, partecipando a film di registi come Federico Fellini, Marco Ferreri, Lina Wertmuller, Ermanno Olmi e Mario Monicelli.
Nel 1992, in occasione della 49esima Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, ricevette il Leone d’oro alla carriera. Nell’agosto del 2000 gli fu assegnato al Festival del cinema di Locarno il Pardo d’onore alla carriera.
L’attore aveva da poco finito di girare La voce di Fantozzi di Mario Sesti, prodotto da Daniele Liburdi e Massimo Mescia. “Ricordo Paolo Villaggio. Talento comico straordinario ha insegnato a generazioni di italiani a riconoscere i propri tic”, ha scritto il premier Paolo Gentiloni sul profilo Twitter.